L'allegria e la semplicità sono le sue chiavi vincenti. Il bel canto melodico all'italiana la sua arma per conquistare il pubblico che da oltre vent'anni lo segue. Maurizio Medeo, originario di Carpi (MO), si racconta ai microfoni di Radio Liscio nella rubrica Un caffè con l'artista a cura di Clara Taormina.
L'intervista, accompagnata dall'ascolto degli ultimi successi discografici, va in onda giovedì 31 ottobre alle 8.10 ed è disponibile anche on demand nel podcast di Radio Liscio.
Il lungo racconto parte da quando, ancora bambino, si appassiona alla musica da ballo che era la colonna sonora della famiglia: "le nostre vacanze estive le trascorrevamo nelle feste popolari dove c'era la musica delle grandi orchestre emiliane e romagnole. Così iniziai a cantare in casa, a volte suscitando anche gli applausi degli anziani che d'estate trascorrevano le giornate nel cortile del condominio".
Dopo la scuola entra in fabbrica come metalmeccanico, ma continua a coltivare la passione per il canto esibendosi la domenica nel centro anziani del paese. "Per qualche anno ho fatto di giorno il metalmeccanico e la sera il dj di disco liscio. Finchè una sera dopo aver cantato Il tuo mondo di Claudio Villa mi fecero un applauso esagerato. Fu la svolta. Arrivò dopo poco la chiamata dell'orchestra Camillo Del Vho e così abbandonai la fabbrica. Era il 2002".
"Anni fa un direttore musicale mi consigliò di abbandonare il liscio per dedicarmi alla lirica come tenore. Ma non me la sentii di mollare i miei anziani per la lirica, che peraltro non amavo tantissimo".
Dal 2006 si mette in proprio e fonda l'orchestra Maurizio Medeo con la quale continua a portare il proprio repertorio in giro per l'Italia.
Un'intervista da non perdere per conoscere meglio il personaggio e l'uomo, attraverso un racconto che spazia dal pubblico al privato.
Appuntamento quindi giovedì 31 ottobre alle 8.10, oppure on demand nel podcast di Radio Liscio.