In attesa del debutto della sua nuova orchestra, previsto per il venerdì 17 maggio al Teatro MUCCHETTI di Adro (Brescia), Omar Codazzi ci presenta l’ultimo suo album.
Si tratta di un CD di passaggio, che contiene quindici canzoni e che segna la definitiva fine del periodo “emergenziale”, nel quale i musicisti e le orchestre hanno dovuto fermarsi per quasi due anni e poi ripartire molto gradualmente, a mano a mano che la gente ha vinto la paura e riacquistato il desiderio di ritornare a ritrovarsi insieme e ballare il liscio e non solo.
Il CD, prodotto dalle Edizioni Musicali e Discografiche Novalis, apre con L’altra Mia Metà, un moderato dal sapore pop, ma con un testo profondo che parla del dualismo che c’è in ciascuno di noi, fra la parte pessimistica che vede il tanto male intorno e quella ottimistica che continua a sognare il bene, nonostante tutto.
La seconda canzone, Vivi Per Te, è una cumbia veloce con un messaggio positivo “Vivi la vita soltanto per te”, ma non in senso egoistico, bensì per apprezzare le belle cose che sono dentro di noi “E ascolta il tuo respiro… la musica è nell’aria… la mente resta forte… il cuore brillerà, dai!”
La terza canzone è la dolce Ninna Nanna, che Omar dedica ad Azzurra, la sua figlia secondogenita perché, come lui stesso afferma, passa il tempo e le nuove generazioni, ma la Ninna Nanna per addormentare amorevolmente i figli e i nipoti resterà per sempre!
Altro nuovo inedito è Racconterò Di Noi, moderato pop che descrive una grande storia d’amore purtroppo finita, ma nella quale il protagonista non si rassegna e continua a raccontare i momenti belli di quella storia, come se fosse ancora reale.
Poi arriva Questa Notte, una energica cumbia, nella quale il tema di base è sempre l’amore e precisamente il bisogno di avere accanto la persona amata “Questa notte mi sentivo un leone, questo notte non pensavo che a te”.
Segue Cantastorie, una canzone alla Franco Bastelli, primo ispiratore di Omar, per il suo pubblico più tradizionale, una romantica serenata a ritmo di sirtaki: “Ovunque andrò, lo sai, dentro al mio cuor sarai, son cantastorie innamorato, mia bella amata…”
Alternate alle nuove canzoni, ce ne sono tre che Omar ha tratto dal CD Voglio Volare, inciso insieme all’amico e collega Pietro Galassi e che il suo pubblico gli richiede: la simpatica e allegra Ballavi Scalza, la canzone d’amore energica, alla “Vasco Rossi” L’Amore Resta e la struggente Unico Amore, la cui frase che resta più impressa è “Siam partiti con cento lire e una storia da raccontare…”, canzoni di successo che anche Pietro propone nelle sue serate.
Poi ci sono due canzoni già pubblicate in passato, ma riproposte in nuove versioni, Notti Ad Agadir, a ritmo di cumbia, e la famosissima Stupido Io, a ritmo di ska veloce, con un ricco arrangiamento di fiati.
Inoltre, in questo album, Omar comincia a dare spazio alla figlia Aurora la quale, lavorando sul palco con il padre, nonostante la sua giovane età (20 anni) ha già acquisito una grande maturità musicale. Tre sono i brani cantati da Aurora: Fragile, che descrive la fragilità delle donne e nel contempo la loro grande forza (bellissima la frase ”Io non sono una donna perfetta e per questo mi piaccio così”); Balla Balla Amore, una canzone di Sara & Sogno Mediterraneo, di cui Omar e Aurora si sono innamorati e l’hanno voluta interpretare a due voci, uomo-donna; Un Bacio D’Appoggio, altra canzone a due voci, proposta inizialmente da Daniela Cavanna e Pietro Galassi e anche questa diventata un “cavallo di battaglia” di Omar ed Aurora, richiestissimo dal pubblico.
Dulcis in fundo, come “bonus track” conclude l’album la famosa Una Catena, che Omar ha portato al successo qualche anno fa, ma non aveva mai inserito nei suoi precedenti CD.
Oltre ad Adele Zanchi e lo stesso Omar Codazzi, sono tanti i bravi autori hanno collaborato alla scrittura di queste canzoni: Stefano Delnevo, Pietro Galassi, Graziano e Attilio Cianni, Daniela Paiella, Stefano Zago, Gianmaria Montagnolo, Claudio Delmolino, Gianbattista Coletti, Fabio Cozzani, Mark Veroni, Silvano Tarasconi, Daniela Cavanna, Ray Giardini, Andrea Marangoni, Carlo Vecchi, Daniele Cordani, Ottavio Bacciocchi e Sergio Mario Gregorio, ai quali va un grande plauso e ringraziamento.
Concludiamo questa recensione informando che Omar, Aurora e il giovane Samuele Varelli (cantante, fisarmonicista e valida spalla di Omar), insieme a Stefano Zago e bravi musicisti collaboratori, stanno lavorando a due nuovi album, che dovrebbero vedere la luce verso la fine del 2024, ma su questo tema c’è ancora il massimo riserbo, per non sminuire l’effetto sorpresa.
Fin d’ora tutta la redazione di RADIO LISCIO augura ad Omar Codazzi e al suo nuovo gruppo di partire con il piede giusto e ottenere, fin dalla serata del debutto, un grande e meritato successo.
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