Aurora Codazzi: da oggi non sono più solo "la figlia di Omar"

I primi passi nel mondo della musica li ha percorsi da adolescente con qualche apparizione tv e qualche incisione a fianco del padre Omar Codazzi. Poi la svolta con la partecipazione a due al programma di RaiUno Standing Ovation condotto da Antonella Clerici. Un'occasione non solo per farsi conoscere dal grande pubblico, ma soprattutto per rinsaldare un legame familiare con il padre, spesso lontano per lavoro negli anni dell'infanzia.

Da allora si sono susseguiti brani, duetti e qualche stagione sui palchi in versione "leggera", senza orchestra ma con le sole basi.

Il 17 maggio scorso la partenza del tour con il padre Omar con una formazione nuova di zecca, nuovi sound, nuovi arrangiamenti. E la presenza fissa come voce femminile. Aurora Codazzi è pronta a una stagione che la vedrà protagonista in tutta Italia con i brani dell'orchestra e alcuni suoi inediti tra cui il recente e lanciatissimo "Ma io che ne so".

In preparazione altri singoli che saranno pubblicati nei prossimi mesi.

Aurora si è concessa ai microfoni di Radio Liscio nella consueta rubrica "Un caffè con l'artista" in cui Clara Taormina incontra i beniamini del pubblico.

Nonostante la giovane età Aurora Codazzi ha le idee molto chiare sul suo presente e sul suo futuro musicale. Oggi si concentra sulla nuova esperienza live a fianco del padre, ma è decisa a far emergere la propria personalità per togliersi di dosso l'etichetta a volte scomoda di figlia d'arte.

Ecco un estratto in cui parla di questo aspetto.

L'intervista ad Aurora Codazzi andrà in onda martedì mattina alle 8.10 e in replica alle 17, ma è già disponibile nella sezione podcast della app di Radio Liscio.

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