Il più grande "menestrello", l'artista che ha rivoluzionato il modo di proporre la melodia italiana nei locali da ballo. Franco Bastelli è un mito per generazioni di amanti del bel canto.
Dopo un inizio di carriera in giro per il mondo, il cantante bolognese ma piacentino d'azione, negli anni settanta torna in Italia dove comincia ad esibirsi nei dancing, nelle feste e nelle sagre con la formazione Franco e i Misters, con la quale inanellerà una serie di successi intramontabili. Poi la creazione di una vera orchestra di musica ballo con la quale ha portato il nome Franco Bastelli in giro per l'Italia e in televisione. Successi come Suona Chitarra e Stornellante Vagabondo (della coppia di autori Rangone-Del Sarto), Io Canto, Menestrello, Chitarra Mia, Bugiardo Amore, Per chi piangere, sono diventati negli anni dei veri e propri classici.
Oggi Bastelli, dopo essersi ritirato dalle scene, vive in Sardegna con la famiglia e osserva il mondo dei locali da ballo e delle orchestre dal suo "buen retiro" privilegiato, non facendosi mancare qualche chiacchierata con gli amici e colleghi di un tempo.
La partenza di Radio Liscio è stata l'occasione per incontrare il "maestro" e scambiare proprio qualche battuta (che potrete ascoltare in onda venerdì 3 maggio alle 15.30 e nei Podcast di Radio Liscio) sulla situazione attuale del mondo della musica da ballo.
"Adesso stando all'esterno è difficile poter giudicare cosa vuole il pubblico. A me piaceva studiare il pubblico mentre stavo sul palco e facevo le mie serate. Mi dicono i colleghi che stanno aumentando i grandi ristoranti che chiamano l'orchestra ad esibirsi. Io quando cantavo in America ho avuto modo di vedere che là non ci sono locali da ballo, ma grandissimi locali ristoranti che fanno delle colossali cene con i loro bei tavoli rotondi, e poi aprono il sipario e un presentatore dice: Floor Show. Quando venni a casa dissi ai miei colleghi: oh ragazzi, guardate che in America non ci sono locali, ma ci sono ristoranti che fanno questo. E ho notato che adesso sta succedendo questa cosa in Italia; magari non portano le grandi orchestre però almeno si lavora."
Nell'intervista Franco Bastelli ha poi voluto salutare il suo "erede" Omar Codazzi:
"Omar non ha bisogno di essere il mio erede, perchè è in gamba, ha un carisma come pochi e il successo che ha se lo merito tutto. Veniva sempre a sentirmi quando era ragazzo finchè un giorno l'ho fatto salire sul palco dello Studio Zeta a cantare con me Menestrello. Ho capito che avrebbe fatto strada. Siamo diventati amici, ci siamo frequentati, abbiamo cantato in tante serate insieme e poi è nato il dualismo Franco Bastelli-Omar, che io ho sempre contrastato perchè non credo nei dualismi."
Nell'intervista Bastelli ricorda quando fu contattato da Franco Bagutti per un parere su Omar Codazzi:
"Mi telefonò Franco e mi disse: Senti, so che sei amico di un cantante che ho preso adesso io che si chiama Omar. Cosa ne dici tu? Guarda, gli risposi, per me quello lì è un talento. Vedrai che farai successo con lui. Perché, come ho già detto prima, ha talento, ha carisma. Quella è la maschera che ha, ce l'ha lui e basta. Lo voglio salutare veramente perché ha fatto tanta gavetta pure lui e il successo che ha ottenuto è più che meritato. Io gli auguro ogni bene e che abbia sempre più successo e ogni tanto che mi chiami che andiamo a mangiare insieme come ha fatto quando è venuto a trovarmi in Sardegna e abbiamo mangiato in un bellissimo ristorante. E' stata una giornata che ricorderò sempre e aspetto che mi chiami ancora per rifarla."
Franco Bastelli ha poi voluto lanciare un invito a tutti gli amici del ballo:
"Vorrei appunto salutare tutti voi amici del liscio e invitarvi a continuare a frequentare questi cantanti, e che possiate ballare e divertirvi con i vostri balli che vi fanno bene perché muovete il corpo. Molte persone stanno ferme e si ammalano, invece quelli che ballano il liscio o i balli di gruppo mantengono la loro salute sempre bella. Ciao a tutti gli amici di Radio Liscio."
L'intervista integrale e una selezione dei più grandi successi di Franco Bastelli andrà in onda venerdì 3 maggio alle 15.30 e sarà disponibile nei podcast di Radio Liscio.